Popover Dark

È disponibile una nuova versione. Vuoi aggiornare?

Questo sito è riservato agli adulti

Accedendo a questo sito web, confermi di avere 18 anni o più. Utilizzando il sito, accetti i nostri Termini di servizio e l'Informativa sulla privacy, ovvero come raccogliamo e utilizziamo i tuoi dati.

Da solo alla scrivania: un ritratto realistico di solitudine e vulnerabilità Da solo alla scrivania: un ritratto realistico di solitudine e vulnerabilità
Ju7391
Puoi generare una nuova immagine utilizzando gli stessi caratteri

Da solo alla scrivania: un ritratto realistico di solitudine e vulnerabilità

Nei confini del suo ufficio, sotto il morbido bagliore della luce della scrivania, sedeva una ragazza bionda, rivestita in nient'altro che grigio leggings giù alle ginocchia e cesti bianchi. Il suo piccolo fondo nudo è stato esposto, una vista che era sia cruda che accattivante. Con le gambe sulla scrivania, era completamente incensata, il suo piccolo culo e la figa., visibile sotto il tessuto sottile dei suoi leggings. Il suo ano si avvicinò sottilmente, aggiungendo al realismo. Le sue labbra erano piccole e delicate, un netto contrasto al naso, che portava i fili marroni da giorni trascorsi in pensiero. La stanza era tranquilla, salva per il dolce ronzio dell'attrezzatura da ufficio, e lei sedeva lì, da sola, senza trucco o finzione.