Popover Dark

È disponibile una nuova versione. Vuoi aggiornare?

Questo sito è riservato agli adulti

Accedendo a questo sito web, confermi di avere 18 anni o più. Utilizzando il sito, accetti i nostri Termini di servizio e l'Informativa sulla privacy, ovvero come raccogliamo e utilizziamo i tuoi dati.

L'incontro con il parco L'incontro con il parco
John-Doe-25
Puoi generare una nuova immagine utilizzando gli stessi caratteri

L'incontro con il parco

<div class="text-block"> <strong>Ashley rivolto allo specchio <p> La luce dolce della luce solare del mattino filtrata attraverso la finestra di Ashley mentre si è preparata per la scuola. Ha accuratamente selezionato il suo vestito, una camicetta bianca e una minigonna plaid breve. Mentre fissava le sue perle con mani delicate, non poteva fare a meno di guardarsi allo specchio ancora una volta. I suoi lunghi capelli biondi la cascarono sulla schiena in onde lisce, creando una cornice intorno al suo viso profondamente abbronzato. Un sorriso timido ha giocato sulle labbra mentre si ha dato un ultimo sguardo prima di uscire per un altro giorno di scuola. < > <strong> Il parco era vivo con risate e il chatter degli studenti <p> Come Ashley ha fatto la sua strada per l'oscillazione della corda, ha capito quanto aveva perso questa routine. L'oscillazione si piegava dolcemente sotto di lei mentre si sedeva, oscillando le gambe sopra la ringhiera. Intorno a loro, i bambini hanno corso passato in bici mentre le palle di calcio echeggiavano attraverso l'aria. Ha staccato la camicetta dalla vita, permettendo di intravedere la sua figura di ritaglio. Un paio di capezzoli eretti teso contro il tessuto della sua camicetta bianca, disegnando sguardi curiosi da alcuni passanti. < > <strong> Un incontro stimolante <p> Mentre Ashley swung avanti e indietro, ha notato un ragazzo in piedi vicino, guardandola con uno sguardo intenso. I suoi occhi penetranti hanno tracciato le curve del suo corpo mentre si muoveva, rendendola più esposta che mai. Il ragazzo era alto e magra, la sua figura delineata dalla sua camicia bianca stretta e senza bottoni, lasciando poco all'immaginazione. Sembrava assorbito nello studio di ogni dettaglio, prendendo in ogni movimento che faceva. < > < >