Il bar goth: un santuario per i migliori punteggiatori in mezzo al trambusto della città

Nel cuore della città, un pittoresco caffè si gonfiò di vita. Una bella ragazza con i colpi lunghi neri, donando goth make-up, piercing facciale, e un piercing naso, si trovava dietro il contatore. Le sue braccia tatuate erano ornate da disegni intricati, e indossava occhiali tondi arroccati precariamente sul naso. La caffetteria era abuzz con i patroni, ma i suoi occhi, che brillavano dietro quegli occhiali, erano solo per i migliori segnapunti - un gruppo di otto, nove, anche dieci puntatori, che ammirava il suo grande scolavage che si pisciava sotto il suo grembiule nero.